“La salute deve essere sempre al primo posto, anche rispetto all’interesse economico” . A dichiararlo è la deputata pugliese del Movimento 5 Stelle, Francesca Anna Ruggiero, a proposito dei 33 casi Covid-19 confermati nell’azienda di lavorazione carni Siciliani S.p.a. di Palo del Colle. Mentre il Dipartimento di prevenzione continua ad attuare i protocolli operativi con l’esecuzione di altri 400 tamponi sul resto dei dipendenti, la preoccupazione a Palo ed hinterland aumenta. “Non c’è tempo da perdere – aggiunge la cinquestelle – È necessario intervenire immediatamente e con la massima trasparenza, valutando anche misure estreme come la temporanea chiusura dello stabilimento, alla luce degli ultimi numeri sui contagi da Coronavirus. L’ultima notizia sui positivi è tutt’altro che rassicurante e offre un quadro preoccupante rispetto a chi continua a sostenere che la situazione è sotto controllo”. Ieri infatti il titolare dell’azienda in questione, Carlo Siciliani, aveva rassicurato la popolazione (https://www.palodelcolle.net/magazine/nunziante-siciliani-accertati-28-casi-positivi-carlo-siciliani-la-situazione-e-sotto-controllo/) ma, “Al netto delle rassicurazioni dell’azienda sull’adozione delle misure di sicurezza – continua la Ruggiero – ci chiediamo se siano state garantite tutte le precauzioni del caso. È necessario assicurarsi che le ditte che hanno diretto contatto con l’azienda, come i distributori, abbiano lavorato e continuino a lavorare in condizioni di sicurezza“. E ancora: “Apprendiamo da fonti stampa che oggi sarebbe rientrato al lavoro il primo dipendente risultato positivo da un mese; ci chiediamo se sia stato fatto il secondo tampone a confermarne la negatività. Visto l’elevato numero di contagiati residenti nella città di Palo del Colle, Asl, Regione Puglia e il Comune di Palo del Colle dovrebbero mettere in atto tutte le misure per garantire l’assistenza ai positivi e rispettive famiglie, anche allo scopo di contenere il contagio. Giudichiamo favorevolmente l’estensione dei tamponi a tutti i dipendenti, a differenza dei test sierologici, su cui ci sono ancora dubbi da parte degli esperti”. Inoltre, sulla convocazione del Coc di martedì la pentastellata ha dichiarato: “Alla luce dell’emergenza, sarebbe stata auspicabile un’anticipazione alla giornata di oggi, subito dopo aver ricevuto la relazione dell’Asl, della convocazione del Centro operativo Comunale, che è fissato per martedì. Ritengo inoltre vergognose le minacce mosse da alcuni soggetti agli attivisti di Palo 5 Stelle, che hanno coraggiosamente sollevato il problema nei giorni scorsi, chiedendo trasparenza, perché questa è imprescindibile per contenere il contagio. Quando si tratta della salute della collettività e di un virus così contagioso – ha concluso la Ruggiero – non c’è ragione che tenga. Informazioni opache, minimizzazioni e superficialità potrebbero essere la ricetta perfetta per un disastro. Bisogna agire con la massima attenzione e tempestività, per circoscrivere immediatamente il contagio”.
