Mancano meno di ventiquattro ore al consiglio comunale convocato per venerdì alle ore 18.00: in serata sono arrivate le ultime comunicazioni sull’assenza della maggior parte delle figure politiche di maggioranza. Il PD, i consiglieri Carulli e Cuonzo e il primo cittadino, non saranno presenti al consiglio comunale.
All’interno del comunicato è possibile leggere come il Partico Democratico ritenga “opportuno e necessario, in queste ore, proseguire il percorso di verifica e composizione della crisi politica aperta con la lettera di dimissioni del nostro sindaco”.
Sarà assente anche il primo cittadino, che una settimana fa ha presentato le sue dimissioni. Attraverso una comunicazione diretta al presidente del consiglio, afferma che la data “unilateralmente stabilita per la seduta, coincide con un pregresso e personale impegno non procrastinabile“. Il primo cittadino ricorda inoltre che durante la fase di dimissioni, “il consiglio comunale può adottare solo atti di ordinaria amministrazione. Atti che eccedano tale vincolo normativo potrebbero essere illegittimi“.
Ricordiamo che uno dei due punti all’ordine del giorno è la variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2018/2020 – deliberazione giunta comunale n.63 del 15/5/2018.
Attraverso un comunicato congiunto i consiglieri Carulli e Cuonzo annunciano la loro assenza: “così come ribadito più volte nelle riunioni di maggioranza, laddove si evidenziavano sia gli aspetti positivi che le criticità ad oggi nè affrontate nè tantomeno risolte, i consiglieri Carulli e Cuonzo confermano la loro dichiarazione di indipendenza da PnC rimanendo aperti e disponibili ad un confronto politico schietto, partecipato che possa portare la maggioranza tutta al superamento delle problematiche ed al relativo rilancio, lavorando come sempre hanno fatto per il bene del paese“.
Il consigliere d’opposizione Domenico Conte, con un post Facebook, si rivolge direttamente al sindaco e alla parte di maggioranza che sarà assente domani, ponendo alcuni cruciali interrogativi: “perché il sindaco non viene in aula consiliare a raccontarci la verità, così come ha preannunciato nella sua lettera di voler raccontare? Perchè il PD non viene a raccontarci cosa sta succedendo, chi sono i manovratori denunciati dal sindaco, se il gioco delle poltrone basterà a risolvere la situazione? I consiglieri Cuonzo e Carulli perchè non vengono a raccontarci la loro posizione politica e non ci spiegano la motivazione dell’allontanamento dal movimento “Palo nel Cuore”? Cosa non hanno ottenuto? Cosa si aspettavano?”.
Si preannuncia un consiglio comunale complesso e sicuramente non privo di polemiche e interrogazioni.
