Palo: da avvocato a giudice sportivo nazionale Figc. La storia di Giacomo Cuonzo.

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Continuiamo a raccontare le eccellenze dei nostri concittadini, condividendo ancora un’altra storia di successo e sport: oggi parliamo di Giacomo Cuonzo, avvocato di Palo del Colle, e del suo percorso come giudice sportivo Figc. Una carica molto importante, che opera a livello locale e nazionale. Noi di PalodelColle.NET l’abbiamo intervistato.

DOMANDA: Qual è il compito di un giudice sportivo?
RISPOSTA: Il compito di un giudice sportivo è quello di sanzionare il comportamento dei tesserati alla Figc (giocatori, allenatori, dirigenti sportivi ed altri) qualora, con la loro condotta antisportiva, infrangano le regole imposte dal codice di giustizia sportiva. 

DOMANDA: Da quanti anni si è preparato per questo traguardo?
RISPOSTA: Nasce sin dal 2017 con la partecipazione al master universitario in “Organizzazione e gestione delle società e degli enti sportivi” che mi ha permesso di avere una serie di nozioni specifiche. La nomina è arrivata ad ottobre scorso. 

DOMANDA: Se un suo concittadino volesse intraprendere lo stesso percorso, cosa deve fare?
RISPOSTA: Sicuramente avere una base nozionistica specifica partecipando a master e/o corsi in diritto sportivo. 

DOMANDA: Perché è importante sensibilizzare le nuove leve allo sport e al rispetto delle sue regole?
RISPOSTA: Lo sport rappresenta un momento di svago e allo stesso tempo un fondamentale momento di crescita poiché è uno strumento che da la possibilità ai ragazzi di creare relazioni, socializzare condividendo con i propri coetanei un obiettivo comune. Praticare uno sport significa, altresì, rispettare le regole, disciplina e costanza che contribuiscono a sviluppare lo spirito di sacrificio e a fortificare il carattere.