Spuntano gli infopointgreen a Palo per risparmiare a giugno sull'Ecotassa.

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A 15 giorni dalla fine di giugno e dal via del piano industriale dei rifiuti Aro Ba2 in essere dal primo luglio, compaiono in paese punti di informazione sulla raccolta differenziata. L’Ercav, società nata dopo il dichiarato fallimento della Lombardi Ecologia, in accordo con il Comune di Palo del Colle, invita i cittadini alla differenziata per raggiungere entro fine mese l’obiettivo ecologico del 5% e risparmiare sull’ecotassa. Iniziativa encomiabile se non fosse che per 5 anni, in cui il cittadino palese avrebbe dovuto essere realmente informato, in cui più volte e da più parti si è rimproverata l’amministrazione per una cattiva gestione dei rifiuti, capitolo più oneroso del nostro bilancio, in cui si sarebbero dovuti sensibilizzare costantemente i cittadini, punire la Lombardi per un servizio definito dallo stesso assessore al ramo ‘fallimentare’, tutto è rimasto in silenzio.

Oggi, a 15 giorni dalla fine di giugno, i cittadini sono chiamati a raggiungere un obiettivo importante, lo stesso prefissatosi dall’ufficio tecnico quando si era accollato l’onere di smaltire i falci di potatura proprio per quel 5% di differenziata che avrebbe inciso positivamente sull’ecotassa.

Distribuito ai cittadini materiale cartaceo in cui si illustrano le modalità di differenziazione dei rifiuti in vetro, carta e plastica.

“Ci preparate all’avvento del nuovo piano AroBa2?” chiedo a una giovane promotrice.

“No, non c’entra nulla! Spingiamo la gente a fare più differenziata perchè Palo in questi anni non si è distinto in tal senso”.

Grazie.